Pubblicato il 28. febbraio 2024

Mamma Mia! 9 Fakten über ABBA, die ihr (vielleicht) noch nicht kennt

Am 6. April 2024 feiert der Eurovision-Sieg von ABBA das 50. Jubiläum. Wir feiern ebenfalls, mit ein bisschen unnützem Wissen über die Popband.

Journalist
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Mit einem (nicht mehr ganz) neuen Album, einer futuristischen Avatar-Live-Show und einer gemunkelten Fortsetzung zu «Mamma Mia!» gab es zuletzt einiges an guten Nachrichten für die Fans von ABBA. Die Reunion, die sich alle wünschen, lässt zwar weiterhin auf sich warten, aber immerhin gibt es die Abbamania Tribute-Show als Trostpflaster.

Nicht wirklich tröstend, aber zumindest unterhaltsam sind hingegen diese neun Fakten über die grösste schwedische Band aller Zeiten. Et voilà.

Der letzte öffentliche Live-Auftritt

Den allerletzte öffentliche Live-Auftritt hatte ABBA in der The Late Late Breakfast Show am 11. Dezember 1982. Zum Zeitpunkt der Produktion wusste noch niemand, dass man gerade einem musikhistorischen Ereignis beiwohnt.

Der letzte private Live-Auftritt

War am 50. Geburtstag der ehemaligen Managerin der Band, Görel Hanser, und zwar 1999. Gerüchten zufolge wurde an dem Anlass auch Dodo-Fleisch und Einhorn-Tränen-Sekt serviert.

ABBA musste sich den Namen erkämpfen

Ein Fischkonserven-Brand mit demselben Namen verkauft seit dem 19. Jahrhundert Heringe, Kaviar und anderes Zeugs aus dem Meer. Die Band musste mehrfach mit der Firma verhandeln, damit sie unter demselben Namen weitermachen durften.

Herring im Kessel, mmmmmhhh. (Bildquelle: Abba Seafood)
Herring im Kessel, mmmmmhhh. (Bildquelle: Abba Seafood)

Anni-Frid ist eigentlich Norwegerin

Anni-Frid Lyngstad wurde 1945 in Norwegen geboren. Ihre Familie siedelte jedoch zwei Jahre später ins benachbarte Schweden um. Lyngstads Vater war Deutscher der 1945 in Norwegen war, weil … oh, oh no. Ehm, weiter mit dem nächsten Punkt.

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Vanilla Ice hat gleich viele Nr. 1-Alben als ABBA

Das erste ABBA-Album, das die Top-Position der Billboard-Charts erreichte, war der Soundtrack des Musical-Films «Mamma Mia!» und darauf ist die Band selber noch nicht mal zu hören. Im Zuge dessen Erfolgs schaffte es hinterher allerdings auch die Compilation «ABBA Gold: Greatest Hits» auf den ersten Platz in den Vereinigten Staaten - eine Premiere für die Band, deren bestes Ergebnis zuvor die Nummer 14 war.

Dies bedeutet ausserdem, dass der Rapper Vanilla Ice bis 2008 mehr US-Nr. 1-Alben hatte als ABBA. WTF, Amerika?

«To The Extreme» von Vanilla Ice erschien 1990. Damit hatte Vanilla Ice über 18 Jahre hinweg mehr Nr. 1-Alben als ABBA. Den Fakt dürft ihr einsortieren unter «cursed knowledge».

Benny Anderson sollte den Soundtrack zu «Lion King» komponieren

Der britische Musical- und Filmmusik-Texter Tim Rice wollte Benny Anderson für den Soundtrack des Disney-Films «Lion King» verpflichten. Anderson hatte Interesse, das Projekt scheiterte aber an dessen Engagement für das Musical «Kristina», das zur selben Zeit lanciert werden sollte. Elton John hat das dann aber ganz gut hinbekommen.

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«Waterloo» gibt’s auch in Deutsch

Ihren Eurovision-Hit «Waterloo» sangen ABBA auch in Deutsch und illustrierten damit wunderbar, dass der Unterschied zwischen Pop und Schlager manchmal einfach nur die Sprache ist.

Das erste ABBA-Album erschien 1970

Drei Jahre vor dem ABBA-Debüt «Ring-Ring» erschien «Lycka» von Björn Ulvaeus und Benny Andersson. Die Beiden sangen damals noch in ihrer Muttersprache und orientierten sich musikalisch an den Beatles. Ebenfalls darauf zu hören sind Agnetha und Anni-Frid, die den Hintergrund-Gesang beisteuern, was «Lycka» quasi zum inoffiziellen ersten ABBA-Album macht.

Agneta ist auch Schauspielerin

Ja, ja, packt die Heugabeln wieder weg: De facto machte «ABBA: The Movie» 1977 sämtliche Bandmitglieder zu Schauspielerinnen, respektive Schauspielern. Agneta setzte ihre Film-Karriere allerdings als einzige fort, wenn auch nur kurz: In der 1983 erschienenen Komödie «Raskenstam» übernahm die Sängerin die weibliche Hauptrolle. Wer will, kann sich den kompletten Film auf Youtube geben.

ABBAMANIA the Show findet am 14. April 2024 im Zürcher Hallenstadion statt. Hier gibt es Tickets.

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Freedom Call + Axxis
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Freedom Call + Axxis

HAPPY METAL PARTY

I Freedom Call festeggiano con noi un quarto di secolo di happy metal. I rocker del buon umore presentano "Silver Romance" (uscita: 10 maggio 24), un album con tredici brani inediti. I leggendari hard rocker Axxis, che in questo tour celebrano il loro 35° anniversario - anch'essi con nuove canzoni nel loro bagaglio - saranno ospiti speciali.

Se c'è una band che è riuscita ad essere associata al buon umore, è quella dei Freedom Call, fondati a Norimberga nel 1998. Gli stessi musicisti descrivono il loro lavoro come "happy metal" e chiunque veda la band sul palco è destinato a essere contagiato dalla loro allegria. I Freedom Call hanno pubblicato undici album in studio, tre ammalianti dischi dal vivo e un album compilation e sono sempre stati onnipresenti sui palchi di tutto il mondo. Non solo hanno aperto per Saxon, Edguy, Dragonforce, Blind Guardian e Hammerfall, ma hanno anche partecipato a innumerevoli tour da headliner. I Freedom Call hanno suonato in tutti i grandi festival, dal Wacken allo Sweden Rock, dal Masters Of Rock al Barcelona Rock Fest, dall'Hellfest al Graspop, dal Summer Breeze alla prestigiosa crociera "70.000 Tons Of Metal". E ora la "Happiest Metal Band In The World" si sta dirigendo verso la prossima gloriosa battaglia. "Silver Romance" è il nome del nuovo album che uscirà nel maggio 2024. Un titolo che si adatta perfettamente al 25° anniversario della band. Definito scherzosamente "il nostro anniversario di nozze d'argento" dal cantante/chitarrista e fondatore della band Chris Bay, il nome si adatta perfettamente anche al contenuto dell'ultimo lavoro: "Al metallo prezioso dell'argento vengono attribuite qualità come la chiarezza, la libertà e la leggerezza", dice Bay e continua: "Si dice anche che l'argento rafforzi la fiducia in se stessi e l'immaginazione. Sono tutte caratteristiche che si adattano a Freedom Call e che abbiamo integrato nel nostro nuovo materiale sia dal punto di vista musicale che dei testi". Chris Bay e i suoi compagni Lars Rettkowitz (chitarra), Francesco Ferraro (basso) e il rientrante Ramy Ali (batteria) hanno registrato tredici nuovi brani e presentano con "Silver Romance" l'album più vario e colorato della storia della band.
FABER
06/09/2024 - 15/09/2024
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FABER

Faber - "Addio Live 2024"

Faber terrà concerti in Germania, Austria e Svizzera a partire dall'estate del prossimo anno, in concomitanza con l'uscita del suo prossimo album "Addio" il 7 giugno 2024. L'artista svizzero ha già annunciato un tour per l'uscita dell'album per la primavera del 2024, che lo porterà in club più piccoli e in ambienti più intimi rispetto ai suoi standard - i concerti estivi sono la prima occasione per sperimentare le nuove canzoni dal vivo.

Dal suo primo EP "Alles Gute", il cantautore svizzero Faber ha attraversato i muri della sua carriera come se fossero porte. Scrive testi incisivi che sono allo stesso tempo tra i più intelligenti e polarizzanti che si possano ascoltare oggi. Questo ha portato Faber a fare il tutto esaurito in tournée e a partecipare come headliner a festival di buon gusto: l'artista è celebrato sia dalla critica che dai fan. L'EP di debutto è seguito da due album eccezionali, "Sei ein Faber im Wind" (2017), "I fucking love my life" (2019) e da un album dal vivo, "Orpheum", alla fine dell'estate 2022. Quest'ultimo è chiaramente udibile: I concerti di Faber sono accattivanti, eleganti e smaccatamente sofisticati e quindi i migliori che si possano vedere dal vivo in tedesco (e non solo, Faber a volte canta anche in italiano, francese o svizzero tedesco).
In "Addio", Faber si allontana dall'arte misurabile, da una musica che non può più stare in piedi da sola, ma che invece riflette direttamente il gradimento delle masse. Ha scritto canzoni che non devono funzionare, ma che funzionano comunque. Canzoni che sono maturate e che ora sono pronte a mostrare di che pasta sono fatte in concerto. In breve: Faber ha liberato i suoi pensieri.

I concerti di Addio Live 2024 del prossimo anno saranno la prima occasione per ascoltare dal vivo le canzoni del nuovo album dopo il tour di lancio di Addio nella primavera del 2024. Per la prima volta sarà accompagnato da una band allargata, composta da Tillmann Ostendarp (batteria, trombone), Janos Mijnssen (basso, violoncello), Goran Koč (tastiere), Max Kämmerling (chitarra, percussioni), Gina Été (voce, viola), Hannah Adriana Müller (voce, violino), Dino Brandao (voce, chitarra, percussioni) e Mel D (voce, chitarra).

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