OhYEmine! La profonda caduta di Kanye West
"Welp, that's it", è l'ultimo pensiero dei fan di Kanye che il 2 dicembre non solo ha negato l'Olocausto in uno show online di ultradestra, ma ha anche celebrato Hitler. È l'attuale punto più alto, o meglio più basso, di una cronologia di controversie, scandali e passi falsi verbali. Uno sguardo al passato.
Febbraio 2016 - Kanye e Bill Cosby
Mentre emergono sempre più dettagli sull'abuso della moglie di Bill Cosby, Kanye scrive su Twitter senza riserve, in Caps Lock e con un numero spropositato di punti esclamativi: "BILL COSBY INNOCENTE!".
Aprile 2018 - Kanye diventa MAGA
Nel 2016, Kanye aveva annunciato il suo sostegno al neoeletto Donald Trump. Una dichiarazione che ha poi sottolineato con un selfie con il cappellino "Make America Great Again".
Maggio 2018 - Kayne e la schiavitù
In un'intervista rilasciata al sito web TMZ, il rapper spiega la sua opinione sulla schiavitù. È troppo banale per essere riprodotto qui.
Gennaio 2019 - Kanye e R. Kelly
West si dichiara a favore dei criminali sessuali. Commentando il documentario del 2019 sulle numerose vittime del cantante R&B, ora condannato, R. Kelly, esorta il pubblico a credere che la sua musica sia ancora importante e debba essere ascoltata.
Luglio 2020 - Kanye si candida alla presidenza
Kanye vuole salvare l'America e annuncia la sua candidatura alla presidenza. Insieme a Elon Musk, solo lo 0,04% degli elettori si fida di lui, motivo per cui la campagna viene abbandonata ben tre mesi dopo. Un nuovo tentativo è previsto per il 2024.
Ottobre 2021 - Kayne diventa Ye
Kanye Omari West si chiama ora Ye. Per l'origine della parola fa riferimento alla Bibbia. Poiché è piuttosto divertente, ecco l'originale: "Credo che 'ye' sia la parola più comunemente usata nella Bibbia, e nella Bibbia significa tu. Quindi io sono te, io sono noi, siamo noi".
1 ottobre 2022 - Kanye a Parigi
Ye utilizza la prima metà del 2022 soprattutto per un po' di litigi con l'ex moglie Kim Kardashian e il suo nuovo amante Pete Davidson. In gran parte si tratta di un'attività ordinaria. Il successivo grande clamore segue il 3 ottobre alla Settimana della moda di Parigi: Ye mostra camicie con la scritta "White Lives Matter" nella sua sfilata e posa con esse per la pubblicità.
3 ottobre 2022 - Kanye e P. Diddy
Il collega di settore Diddy critica la trovata delle pubbliche relazioni in una clip su Insta. Per Ye, la prova che è "controllato dagli ebrei". Poco dopo il commento, il suo account Instagram viene bloccato.
7 ottobre 2022 - Kanye e Twitter
Nel frattempo, continua il suo antisemitismo su Twitter, comprese oscure minacce di violenza. Poco dopo, anche il suo account Twitter è sparito.
10 ottobre 2022 - Kanye e il Podcast
"Posso dire tutte le stronzate antisemite che voglio e Adidas non può farci niente", proclama con sicurezza Ye durante una registrazione del podcast, riferendosi alla sua partnership miliardaria con il produttore di articoli sportivi.
25 ottobre 2022 - Kanye e Adidas
È emerso che, dopo tutto, Adidas può farlo. Tutti i contratti con Ye vengono risolti. Al momento non è chiaro quale sarà il futuro della linea Yeezy.
1 dicembre - Kanye e, ehm, Hitler
In un'intervista di tre ore con il teorico della cospirazione e l'uomo più sudato del mondo, Alex Jones, Ye fa una serie di affermazioni di cattivo gusto. Ma alla fine si mette in fuorigioco con numerose dichiarazioni su Adolf Hitler, nel quale Ye vuole vedere "anche cose buone".
In questo senso: Yesses e adémerci Kanye West.